Marco Serravalle, European Patent Attorney , SERRAVALLE Sas , Cornegliano Laudense (LO)
E’ vero, molte imprese di media-piccola dimensione non hanno un’attività brevettuale significativa. Tuttavia, sarebbe importante mantenere un servizio di sorveglianza sul rilascio di brevetti che possano interferire con la loro attività produttiva. La mia esperienza mi porta a dare un peso particolare a questo servizio che presenta due importanti vantaggi.
Il primo è rappresentato dalla sicurezza di operare sul mercato senza rischiare diffide da parte dei concorrenti. Si potrebbe obiettare che un prodotto, già sul mercato da tempo, non sia più brevettabile per mancanza di novità. E’ vero. Tuttavia può succedere che un esaminatore, non a conoscenza dell’utilizzo pratico del prodotto, rilasci il brevetto.
Quindi, in caso di diffida, il rischio immediato è che vengano prese misure cautelari nei nostri confronti (per esempio il sequestro della merce). Dovremo poi dimostrare che la nostra produzione è precedente al rilascio di quel brevetto. Ma non è sempre così facile, e del resto il nostro concorrente potrebbe argomentare che il nostro prodotto sia stato debitamente modificato dopo la pubblicazione del suo brevetto innovativo. La questione, invece, cambia sensibilmente opponendoci al brevetto appena rilasciato: potremo produrre, in questa fase, i documenti in nostro possesso che dimostrino la nullità del brevetto, trasferendo l’onere della prova alla controparte. Alla fine di questa procedura, nel caso di revoca del brevetto, la minaccia rappresentata dallo stesso è definitivamente scongiurata.
Il secondo vantaggio è rappresentato dalla possibilità di utilizzare tutti i miglioramenti messi a punto dalla concorrenza senza dover pagare royalties. Questo è possibile nel caso in cui, il brevetto ottenuto dalla concorrenza, presenti quei punti deboli utilizzabili per ottenerne la revoca, situazione che porta alla completa disponibilità pubblica del contenuto innovativo del brevetto.
Non dimentichiamo poi la differenza tra il costo di un’opposizione e il costo di una causa in tribunale: il costo di un’opposizione è compreso nell’intervallo tra 12.000 e 15.000 €, a cui va aggiunto il costo di un eventuale appello, mentre sappiamo bene che il costo di una procedura in tribunale, di primo e secondo livello, può aumentare fino ad assumere dimensioni fuori controllo.
Ho la fortuna di essere il consulente brevettuale di un’importante società chimica spagnola che, dopo un lungo periodo di acquisizione di licenze per molte delle sue produzioni, ha deciso infine di sviluppare internamente i propri know-how tagliando così i costi delle royalties. Era quindi imminente il profilarsi di potenziali contenziosi con le ditte leader nei vari settori, tutte con un portafoglio brevettuale piuttosto importante. Questa ditta ha deciso di avvalersi della mia professionalità per cercare di revocare una serie di brevetti che costituivano un ostacolo allo sviluppo dei suoi processi di produzione. Si noti come la decisione di muovere opposizione non sia quasi mai la manifesta invalidità del brevetto, bensì l’importanza delle limitazioni che esso pone alla produzione del prodotto desiderato. Sulla base di questa necessità di business, ci siamo mossi per trovare i documenti che consentissero la revoca del brevetto.
Il mio consiglio è quindi di tenere gli occhi aperti e, una volta individuato un brevetto che potrebbe creare problemi, valutare la percentuale di successo di un’ opposizione. Partendo dal presupposto che è possibile attaccare qualsiasi brevetto, solo dopo aver valutato tutti gli elementi è realmente possibile prevedere se un’opposizione abbia o meno chances di successo. Il primo passo è quello di effettuare una solida ricerca di documenti rilevanti, che giocheranno un ruolo fondamentale nella valutazione della novità e dell’inventività.
Accenno inoltre che un brevetto può essere revocato anche sulla base di altri due aspetti: presenza di materia aggiunta e insufficienza di divulgazione. Questi due aspetti sono prettamente tecnico-legali e mi asterrò dall’entrare nel merito del loro significato, basti sapere che spesso possono pregiudicare la validità del brevetto (mediocre stesura dello stesso, errori durante l’esame…)
Nel caso della già citata ditta spagnola, su tre brevetti opposti, abbiamo finora ottenuto la revoca di due di questi in modo definitivo (opposizione e appello), mentre per il terzo è stata ottenuta la revoca in fase di opposizione e siamo ora in attesa che il caso vada in appello.
Diviene quindi oggettivo osservare come un’efficace politica di opposizione sia in grado di ampliare – o mantenere – lo spazio disponibile alla produzione di prodotti simili e competitivi nel panorama produttivo di nostra competenza.